Trento, 4 febbraio 2025. Intervento pubblicato dal T Quotidiano sul tema della sicurezza stradale e delle possibili misure di prevenzione.

A distanza di 8 mesi dalla morte del giovane ciclista Matteo Lorenzi investito da un furgone, un’altra tragedia della strada si è verificata in Trentino con la morte della giovane promessa del ciclismo Sara Piffer. Secondo i primi rilievi riportati dai media un automobilista non avrebbe rispettato il Codice della Strada. Giovani vite spezzate, cancellati sogni, passioni, futuro. Famiglie distrutte dal dolore: a loro il nostro primo pensiero e un abbraccio forte. Soffre anche chi uccide, la cui vita è profondamente ferita. E tutta la società piange per questi lutti innaturali e ingiusti….

L’auspicio è che da subito Provincia, Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, Comunità di Valle e Comuni lavorino assieme con due obiettivi: azzerare le morti sulle strade e diffondere la cultura del rispetto delle persone in strada.

E ricordiamoci che la strada è di tutti, a partire dai più vulnerabili.

Leggi qui l’intervento sul T Quotidiano del 4 febbraio 2025